IL TIFOMETRO BIANCONERO

asculàchegghievuofà ha scritto: martedì 2 dicembre 2025, 10:57 Ma a me pare che il punto sia se l'arbitro cambia o non cambia parere, a seguito della revisione, quindi nel caso di cui stiamo parlando, l'arbitro ha cambiato perere. Non penso che, chi richiede il controllo, sia tenuto a motivare quale secondo lui sia la decisione da prendere, ma solo far ripensare l'arbitro su quello che sembra un errore, quindi se muta qualcosa la carta di richiesta viene ovviamente restituita.

Picchioforever ha scritto: martedì 2 dicembre 2025, 10:00 In mezz' ora lancio d'esterno millimetrico (che raramente si vede in C) per Ovizach che poi tira sulla traversa, gol con azione insistita in mezzo a 4 avversari in area, tiro da eurogol con miracolo del portiere.....se fossero partite dai piedi di D'Uffizi o Rizzo Pinna tutti pronti a tessere le lodi del giocatore con un 8 in pagella....è vero che fino ad ora quando è stato impiegato ha inciso poco e pure io mi aspettavo molto di più in questo girone d'andata da uno col curriculum come quello di Ndoj ma ricordiamoci che lo scorso anno è stato fermo e ,come ha più volte dichiarato Tomei ,il giocatore aveva bisogno di essere "riatletizzato"......a volte ho la sensazione che certi giocatori qua dentro stiano sul caxxo a molti e che li si critichi a prescindere....mahh

BENITO ha scritto: martedì 2 dicembre 2025, 12:35

asculàchegghievuofà ha scritto: martedì 2 dicembre 2025, 12:00 Il problema è che come dico ormai da quattro o cinque partite, l'Ascoli, faceva un'inutile possesso palla (che le squadre avversarie ti consentivano chiudendosi e poi uccellandoti in contropiede), entrambe le partite, con chi sta sopra di noi, sono state perse così + una pareggiata (7 punti). Diverso l'approccio della Vis Pesaro, che ti ha contestato la supremazia a centrocampo, anticipando i giocatori spesso e volentieri, e dando luogo ad una brutta partita, ma molto combattuta. Fondamentale la scelta di Tomei di mettere in campo, gente più attrezzata o più vogliosa di combattimento.
Se Tomei ha tratto delle opportune correzioni, alla sua visione assolutistica (bel gioco, il resto non mi frega niente) lo vedremo dalla prossima partita.
Anche sta storia che non si tira da lontano, mi pare del tutto relativa, un buon 90 % delle reti si fanno, con tiri da dentro l'area... l'importante è entrare in area ed essere in grado di destreggiarsi contro le difese avversarie oppure fare rapidi contropiedi, che ti consentano di creare veri pericoli per gli avversari, che vuol dire scattare da centrocampo oppure sfruttare le sconde palle, cosa che l'Ascoli di quest'anno non ha mai fatto.
Per quanto concerne D'Uffizi è incrredibile che si continui a chiedergli quello che non è in grado di fare: cioè un classico laterale, impedendogli di fare quello in cui eccelle, cioè una seconda punta.
Questo ridicolo fraintendimento ormai dura da tre stagioni... Tomei sembrava averlo capito (o era Agostinone?), ma ahimé, poi lo ha spostato di nuovo dove non serve a niente, se non a subire falli lontano dall'area, oppure a farsi ammonire, perché non in grado di fermare il difensore avversario che avanza. Mentre Gori rimane in perfetta solitudine, ed alla fine deve andarsi a cercare la palla che in area non gli arriva mai. Possibile che Tomei queste cose non le vede?

asculàchegghievuofà ha scritto: martedì 2 dicembre 2025, 12:00 Il problema è che come dico ormai da quattro o cinque partite, l'Ascoli, faceva un'inutile possesso palla (che le squadre avversarie ti consentivano chiudendosi e poi uccellandoti in contropiede), entrambe le partite, con chi sta sopra di noi, sono state perse così + una pareggiata (7 punti). Diverso l'approccio della Vis Pesaro, che ti ha contestato la supremazia a centrocampo, anticipando i giocatori spesso e volentieri, e dando luogo ad una brutta partita, ma molto combattuta. Fondamentale la scelta di Tomei di mettere in campo, gente più attrezzata o più vogliosa di combattimento.
Se Tomei ha tratto delle opportune correzioni, alla sua visione assolutistica (bel gioco, il resto non mi frega niente) lo vedremo dalla prossima partita.
Anche sta storia che non si tira da lontano, mi pare del tutto relativa, un buon 90 % delle reti si fanno, con tiri da dentro l'area... l'importante è entrare in area ed essere in grado di destreggiarsi contro le difese avversarie oppure fare rapidi contropiedi, che ti consentano di creare veri pericoli per gli avversari, che vuol dire scattare da centrocampo oppure sfruttare le sconde palle, cosa che l'Ascoli di quest'anno non ha mai fatto.
Per quanto concerne D'Uffizi è incrredibile che si continui a chiedergli quello che non è in grado di fare: cioè un classico laterale, impedendogli di fare quello in cui eccelle, cioè una seconda punta.
Questo ridicolo fraintendimento ormai dura da tre stagioni... Tomei sembrava averlo capito (o era Agostinone?), ma ahimé, poi lo ha spostato di nuovo dove non serve a niente, se non a subire falli lontano dall'area, oppure a farsi ammonire, perché non in grado di fermare il difensore avversario che avanza. Mentre Gori rimane in perfetta solitudine, ed alla fine deve andarsi a cercare la palla che in area non gli arriva mai. Possibile che Tomei queste cose non le vede?

desstinobianconero ha scritto: martedì 2 dicembre 2025, 9:38 Qualcuno sa se quando Guibre è stato ammonito dopo che l arbitro è stato mandato al monitor,se in quel caso la card và ridata alla squadra oppure no?

TERZI1898 ha scritto: martedì 2 dicembre 2025, 14:26 Il fatto è che o incontri una squadra che si chiude o incontri una squadra che ti viene ad aggredire, alla fine se non sei veloce e preciso vai in difficoltà. Ieri ci sono stati momenti nel primo tempo dove non si superava la metà campo, poi quando in qualche modo uscivamo loro erano bravi a rinchiudersi. Su questo Tomei deve lavorare, siamo diventati troppo prevedibili anche perché non hai giocatori davanti (nei titolari) che vanno in profondità, tutti che vogliono la palla addosso. Anche fisicamente se la partita si sporca fai fatica, perché a centrocampo sei "piccolo" così come sulla trequarti e ieri era "piccolo" pure in difesa. Io uno tra Palazzino e Oviszach li fare partire dall'inizio, per avere su una fascia un giocatore con caratteristiche diverse; Ndoj invece penso possa essere più utile come ieri e inoltre inizierei a rivalutare Corradini.

RAGNO ha scritto: martedì 2 dicembre 2025, 14:35 Condivido pure le virgole.
E' ora di dare un turno di riposo a Silipo D'Ufizi Rizzo Pinna Damiani Milanese....
Iniziare magari con Palazzino Ovisach Corradini Bando Ndoj....
Al 60' iniziare a valutare i cambi....e con una panchina dove puoi far entrare Silipo D'Ufizi ecc...puoi essere devastante!!! Inoltre FINALMENTE TUTTI si sentirebbero parte del gruppo....
Far giocare sempre i soliti 11 -12 giocatori....cui prodest???

asculàchegghievuofà ha scritto: martedì 2 dicembre 2025, 12:00 Il problema è che come dico ormai da quattro o cinque partite, l'Ascoli, faceva un'inutile possesso palla (che le squadre avversarie ti consentivano chiudendosi e poi uccellandoti in contropiede), entrambe le partite, con chi sta sopra di noi, sono state perse così + una pareggiata (7 punti). Diverso l'approccio della Vis Pesaro, che ti ha contestato la supremazia a centrocampo, anticipando i giocatori spesso e volentieri, e dando luogo ad una brutta partita, ma molto combattuta. Fondamentale la scelta di Tomei di mettere in campo, gente più attrezzata o più vogliosa di combattimento.
Se Tomei ha tratto delle opportune correzioni, alla sua visione assolutistica (bel gioco, il resto non mi frega niente) lo vedremo dalla prossima partita.
Anche sta storia che non si tira da lontano, mi pare del tutto relativa, un buon 90 % delle reti si fanno, con tiri da dentro l'area... l'importante è entrare in area ed essere in grado di destreggiarsi contro le difese avversarie oppure fare rapidi contropiedi, che ti consentano di creare veri pericoli per gli avversari, che vuol dire scattare da centrocampo oppure sfruttare le sconde palle, cosa che l'Ascoli di quest'anno non ha mai fatto.
Per quanto concerne D'Uffizi è incrredibile che si continui a chiedergli quello che non è in grado di fare: cioè un classico laterale, impedendogli di fare quello in cui eccelle, cioè una seconda punta.
Questo ridicolo fraintendimento ormai dura da tre stagioni... Tomei sembrava averlo capito (o era Agostinone?), ma ahimé, poi lo ha spostato di nuovo dove non serve a niente, se non a subire falli lontano dall'area, oppure a farsi ammonire, perché non in grado di fermare il difensore avversario che avanza. Mentre Gori rimane in perfetta solitudine, ed alla fine deve andarsi a cercare la palla che in area non gli arriva mai. Possibile che Tomei queste cose non le vede?

FABCAR ha scritto: martedì 2 dicembre 2025, 15:46 Io non capisco perchè ad ogni filippica post-partita ti soffermi così tanto su D'Uffizi, già dallo scorso anno, manco fosse Casagrande.
Sembra quasi che tu sia il procuratore, tanta è l'attenzione che gli dedichi.
D'Uffizi è uno degli 11/16 che scende in campo. nè più ne meno.

RAGNO ha scritto: lunedì 1 dicembre 2025, 23:06 Mantenere il terzo posto unico onesto obiettivo raggiungibile.
Pareggio giusto...una traversa per noi...un palo per loro....
Giocare sempre con 11-12 giocatori (gestione deficitaria del gruppo da parte di Tomei...) non ha pagato...se pensi che oggi i migliori in campo sono stati ovisach palazzino ndoj....
Un bagno di umilta' al mister farebbe bene....oggi credo lo abbia capito....
Lunedi contro il forli dentro Corradini Ndoj Palazzino Ovisach...tutti debbono sentirsi parte del progetto....

Picchioforever ha scritto: martedì 2 dicembre 2025, 10:00 In mezz' ora lancio d'esterno millimetrico (che raramente si vede in C) per Ovizach che poi tira sulla traversa, gol con azione insistita in mezzo a 4 avversari in area, tiro da eurogol con miracolo del portiere.....se fossero partite dai piedi di D'Uffizi o Rizzo Pinna tutti pronti a tessere le lodi del giocatore con un 8 in pagella....è vero che fino ad ora quando è stato impiegato ha inciso poco e pure io mi aspettavo molto di più in questo girone d'andata da uno col curriculum come quello di Ndoj ma ricordiamoci che lo scorso anno è stato fermo e ,come ha più volte dichiarato Tomei ,il giocatore aveva bisogno di essere "riatletizzato"......a volte ho la sensazione che certi giocatori qua dentro stiano sul caxxo a molti e che li si critichi a prescindere....mahh

inotto ha scritto: martedì 2 dicembre 2025, 10:18 Io credo che la partita di ieri abbia segnato un punto di svolta
Forse la nostra rincorsa è iniziata con i cambi al 55'
Fiducia a questi ragazzi
Fiducia al mister
Fiducia alla società