COSENZA e VIALI
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COSENZA e VIALI
Cosenza è la Cenerentola delle squadre calabresi...mai stata in A, unico loro obiettivo salvezza ultima giornata tramite playout, ripescaggi e colpi di culo.
Una squadra praticamente senza passato...rispetto a Catamzaro Crotone Reggina che hanno conosciuto la A.
Viali ottimo allenatore per salvare il Cosenza...ma per una squadra come Ascoli che non è certamente il Cosenza...sarà la scelta giusta?
Me lo auguro...io avrei preferito D'Angelo....2 buoni anni a Pisa...squadra con mentalità vincente...
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Una squadra praticamente senza passato...rispetto a Catamzaro Crotone Reggina che hanno conosciuto la A.
Viali ottimo allenatore per salvare il Cosenza...ma per una squadra come Ascoli che non è certamente il Cosenza...sarà la scelta giusta?
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- tozzi
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Re: COSENZA e VIALI
Non è una certezza (ma chi lo è? Dovevano esserlo Stellone e Delio Rossi, invece ...) ma nemmeno una scommessa alla Bertotto (alla fine è un emergente con buona gavetta). A quanto sembra il budget non è più quello dei primi anni di Pulcinelli quindi dovrà fare quello che ha fatto egregiamente a Cosenza, sperando che lo ripeta. Se le cifre sono quelle che ha diramato una importante testata locale (o comunque in quell'ordine) è la migliore scelta che si poteva fare con quelle disponibilità.
"L'Ascoli è capace di grandi cose. Rende intimi amici persone che, senza l'Ascoli, normalmente si sarebbero magari solo conosciute, dei fratelli persone che eppure, senza l'Ascoli, le cui strade si sarebbero magari solo sfiorate. Dei consanguinei bianconeri, potremmo chiamarli, persone apparentemente che sono di estrazione sociale e culturale diversa, di dialetti diversi. Che, senza l'Ascoli, si sarebbero potuti incrociare probabilmente solo in un autogrill o in un supermercato, tutti invece animati da una delle grandi passioni della loro vita, se non la più grande, l'Ascoli calcio" (Costantino Rozzi, 12.05.1989).
"Non è importante cercare sempre un colpevole quando le cose non girano bene ma è fondamentale rendersi conto che dobbiamo essere sempre uniti: noi Società, la squadra, i tifosi e sentendoci nei momenti positivi come oggi, tutti protagonisti assoluti" (Massimo Pulcinelli, 7.04.2019)
"Non è importante cercare sempre un colpevole quando le cose non girano bene ma è fondamentale rendersi conto che dobbiamo essere sempre uniti: noi Società, la squadra, i tifosi e sentendoci nei momenti positivi come oggi, tutti protagonisti assoluti" (Massimo Pulcinelli, 7.04.2019)
Re: COSENZA e VIALI
Cosenza non avrà conosciuto ancora la A ma vanta 25 stagioni in B e molte di più in C: ha vinto una coppa angloitaliana, una coppa italia di C e ci hanno giocato Campanini, Marulla, Lentini, Padovano, Morrone, Maiellaro, Fiore, De Rosa, D'Astoli e Bergamini, l'hanno allenata fior di allenatori (Reja, Zaccheroni, Giorgi, Simoni, Mutti, Scoglio, Sonetti, ecc). Certo non hanno un budget enorme a disposizione ma ogni anno onorano il campionato lottando fino alla morte e Viali, da subentrato, ha fatto benissimo. Viali comunque aveva fatto bene anche in C per cui speriamo continui con noi il suo (e nostro) percorso di crescita. D'Angelo non mi convinceva visto il crollo nel girone di ritorno. Quindi tra i due, per me, meglio lui anche se avrei preferito altri.RAGNO ha scritto: ↑mercoledì 14 giugno 2023, 15:02 Cosenza è la Cenerentola delle squadre calabresi...mai stata in A, unico loro obiettivo salvezza ultima giornata tramite playout, ripescaggi e colpi di culo.
Una squadra praticamente senza passato...rispetto a Catamzaro Crotone Reggina che hanno conosciuto la A.
Viali ottimo allenatore per salvare il Cosenza...ma per una squadra come Ascoli che non è certamente il Cosenza...sarà la scelta giusta?
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Re: COSENZA e VIALI
Anche io avrei preferito D’AngeloRAGNO ha scritto: ↑mercoledì 14 giugno 2023, 15:02 Cosenza è la Cenerentola delle squadre calabresi...mai stata in A, unico loro obiettivo salvezza ultima giornata tramite playout, ripescaggi e colpi di culo.
Una squadra praticamente senza passato...rispetto a Catamzaro Crotone Reggina che hanno conosciuto la A.
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Re: COSENZA e VIALI
Io avrei preferito che rimanesse Breda...
Però questo Viali a naso mi sembra buono per noi...
FORZA ASCOLI
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La mia formazione del cuore: Marconcini-Anzivino-Perico-Scorsa-Legnaro-Pasinato-Roccotelli-Moro-Ambu-
Bellotto (Greco)-Quadri!
Ragazzi...ancora oggi a volte sogno questa mitica squadra!
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Re: COSENZA e VIALI
Nelle classifiche nazionali campionati serie A disputati il Cosenza è l'unica squadra calabrese non pervenuta...non classificata....incontestabile...unica squadra calabrese a punteggio zero...Barelò ha scritto: ↑mercoledì 14 giugno 2023, 15:59 Cosenza non avrà conosciuto ancora la A ma vanta 25 stagioni in B e molte di più in C: ha vinto una coppa angloitaliana, una coppa italia di C e ci hanno giocato Campanini, Marulla, Lentini, Padovano, Morrone, Maiellaro, Fiore, De Rosa, D'Astoli e Bergamini, l'hanno allenata fior di allenatori (Reja, Zaccheroni, Giorgi, Simoni, Mutti, Scoglio, Sonetti, ecc). Certo non hanno un budget enorme a disposizione ma ogni anno onorano il campionato lottando fino alla morte e Viali, da subentrato, ha fatto benissimo. Viali comunque aveva fatto bene anche in C per cui speriamo continui con noi il suo (e nostro) percorso di crescita. D'Angelo non mi convinceva visto il crollo nel girone di ritorno. Quindi tra i due, per me, meglio lui anche se avrei preferito altri.
Per il resto Viali a Cosenza aveva tutto da guadagnare...poiché subentrato a novembre con una squadra abbandonata dai tifosi in contestazione continua contro Guarascio....appunto...un budget risicato, una squadra da anni salva tra ripescaggi e playout...se Viali non avesse salvato il Cosenza...nessuno lo avrebbe crocefisso...i tifosi tornarono dopo la vittoria 2-1 nel derby contro la reggina...fino a quel momento stadio vuoto in casa...
In Ascoli (che ha 43 campionati di A -16 - e B -27 -) le aspettative saranno superiori rispetto ai buoni campionati di C con Viali in panchina a Cesena ed alla salvezza del Cosenza (oltretutto attribuita dai tifosi cosentini ai miracoli di Micai).
Tutto qui...sono delle mie semplici paure mister a curiosità....spero che faccia ricredermi....
Ultima modifica di RAGNO il mercoledì 14 giugno 2023, 17:23, modificato 1 volta in totale.
Re: COSENZA e VIALI
Anche io preferivo D'Angelo, però Viali sembra avere tutte le carte in regola per fare bene. Cosenza non avrà grandi ambizioni, però non mi sembra una piazza poi così semplice, insomma non è Sud Tirol, o Cittadella, o Feralpi Salò per intenderci.
A me sinceramente convince più lui che la permanenza di Breda che lo considero più adatto a subentrare.
A me sinceramente convince più lui che la permanenza di Breda che lo considero più adatto a subentrare.
"Noi non supereremo mai questa fase"
Re: COSENZA e VIALI
La penso come te... Ma speriamo di essere smentiti entrambiRAGNO ha scritto: ↑mercoledì 14 giugno 2023, 15:02 Cosenza è la Cenerentola delle squadre calabresi...mai stata in A, unico loro obiettivo salvezza ultima giornata tramite playout, ripescaggi e colpi di culo.
Una squadra praticamente senza passato...rispetto a Catamzaro Crotone Reggina che hanno conosciuto la A.
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Re: COSENZA e VIALI
Anche io avrei preferito D'Angelo, ma val la pena ricordare che il Pisa nel girone di ritorno degli ultimi 2 campionati ha subito un forte calo (guarda caso dopo aver perso con noi).RAGNO ha scritto: ↑mercoledì 14 giugno 2023, 15:02 Cosenza è la Cenerentola delle squadre calabresi...mai stata in A, unico loro obiettivo salvezza ultima giornata tramite playout, ripescaggi e colpi di culo.
Una squadra praticamente senza passato...rispetto a Catamzaro Crotone Reggina che hanno conosciuto la A.
Viali ottimo allenatore per salvare il Cosenza...ma per una squadra come Ascoli che non è certamente il Cosenza...sarà la scelta giusta?
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Re: COSENZA e VIALI
Mi ripeto...cose buone e meno buone.
Non mi piaceva l'atteggiamento remissivo col quale giocava il Cosenza (ma con una squadra di quel tipo era pure pericoloso giocare un po' meno abbottonati).
Mi piace invece la cura che mette nello studio delle palle inattive (sia offensive che difensive).
Non è un Carneade alla Bertotto per il quale i curricula non avevano importanza... è un allenatore che Cosenza e Cesena hanno forgiato alla pressione. Come piazza sono simili alla nostra soprattutto quella romagnola.
Non mi piaceva l'atteggiamento remissivo col quale giocava il Cosenza (ma con una squadra di quel tipo era pure pericoloso giocare un po' meno abbottonati).
Mi piace invece la cura che mette nello studio delle palle inattive (sia offensive che difensive).
Non è un Carneade alla Bertotto per il quale i curricula non avevano importanza... è un allenatore che Cosenza e Cesena hanno forgiato alla pressione. Come piazza sono simili alla nostra soprattutto quella romagnola.
2 aprile 2021 -> 7 maggio 2021: LA NOSTRA IMPRESA PIU' GRANDE
Così fu allora, da bambino che ero,
che trovai il mio daffare la domenica alle tre.
Così fu allora, col sole contro il petto
che, Ascoli Calcio, mi innamorai di te.
Tratto da "Così fu Allora", Daniele Paolanti 24 ottobre 2022
I tifosi hanno continuato a incitare la squadra che perde 4a0; Bravi davvero i tifosi dell'Ascoli, sembra quasi stiano vincendo 4a0. Un pubblico eccezionale che sa che deve incitare i propri giocatori e lo sta facendo ancora ora con un grande spettacolo e un grande colpo d'occhio."(Giovani Scaramuzzino, Tutto il calcio minuto per minuto, 26/3/11)
Le squadre di calcio sono tante. Le città di calcio sono poche, ed Ascoli è una di queste!
(Serse Cosmi - 1 novembre 2023)
Così fu allora, da bambino che ero,
che trovai il mio daffare la domenica alle tre.
Così fu allora, col sole contro il petto
che, Ascoli Calcio, mi innamorai di te.
Tratto da "Così fu Allora", Daniele Paolanti 24 ottobre 2022
I tifosi hanno continuato a incitare la squadra che perde 4a0; Bravi davvero i tifosi dell'Ascoli, sembra quasi stiano vincendo 4a0. Un pubblico eccezionale che sa che deve incitare i propri giocatori e lo sta facendo ancora ora con un grande spettacolo e un grande colpo d'occhio."(Giovani Scaramuzzino, Tutto il calcio minuto per minuto, 26/3/11)
Le squadre di calcio sono tante. Le città di calcio sono poche, ed Ascoli è una di queste!
(Serse Cosmi - 1 novembre 2023)
Re: COSENZA e VIALI
Da alcune sue interviste che ho visto prima di giocare contro di noi e per i play out del Cosenza, mi sembra che Viali sia un buon motivatore (mi ricorda un po' Sottil per veemenza, ardore e nel non darsi mai per vinto).
D'altro canto, spero di sbagliare, ma se si deve giudicare dal curriculum riportato da PicenoTime, non mi sembra che sia stata fatta una scelta per andare in serie A...
poi, se si analizza per bene, nemmeno ai tempi di Renna qualcuno si aspettava che ad aprile il campionato era già finito ed inoltre, anche nel campionato appena concluso, le tre squadre retrocesse a vederle nell'agosto scorso sembrava che potessero giocarsela tranquillamente almeno per i play off e invece...
di certo c'è che anche quest'anno si ricomincia quasi da zero con tutti i conseguenti dubbi ed incertezze...
incrociamo le dita
D'altro canto, spero di sbagliare, ma se si deve giudicare dal curriculum riportato da PicenoTime, non mi sembra che sia stata fatta una scelta per andare in serie A...
poi, se si analizza per bene, nemmeno ai tempi di Renna qualcuno si aspettava che ad aprile il campionato era già finito ed inoltre, anche nel campionato appena concluso, le tre squadre retrocesse a vederle nell'agosto scorso sembrava che potessero giocarsela tranquillamente almeno per i play off e invece...
di certo c'è che anche quest'anno si ricomincia quasi da zero con tutti i conseguenti dubbi ed incertezze...
incrociamo le dita
- Andrea
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- Settore Stadio: Distinti
- Località: Bologna
Re: COSENZA e VIALI
Anch'io ho i medesimi dubbi di Ragno, ma spero che chi ha scelto Viali abbia ragione. In assenza di un top, la scelta più logica era proseguire con Breda (che non mi pare abbia ottenuto in Ascoli risultati meno importanti di quelli ottenuti da Viali a Cosenza, anche rapportandoli alle rose a disposzione) e, scomessa per scommessa, avrei puntato sul mio pallino Diana. Ma verrà Viali, quindi forza Viali.
Ci saranno sempre circostanze a noi sconosciute che influenzano queste decisioni.
Ci saranno sempre circostanze a noi sconosciute che influenzano queste decisioni.
- marchigiano
- Messaggi: 290
- Iscritto il: domenica 23 maggio 2010, 22:01
Re: COSENZA e VIALI
È strano il calcio e i suoi parametri di valutazione. Se non ci fosse stata la (semi)-papera di Andrenacci al 95esimo ora Viali e il suo Cosenza sarebbero retrocessi e le quotazioni del tecnico ridotte al minimo. Invece i "lupi" guarasciani si salvano incredibilmente per la sesta miracolosa volta. Ma tant'è. Di Viali uomo sappiamo poco/nulla, di Viali allenatore sappiamo quello che abbiamo visto fare con una rosa rinforzata solo parzialmente nel mercato di Gennaio. Che dire? Vedremo sul campo .
Ma TUTTO dipenderà dai movimenti di un mercato da sviluppare in assetto verticale: portiere, difensore/i , centrocampista, punta...per un campionato tranquillo ma anche di più....
Ma TUTTO dipenderà dai movimenti di un mercato da sviluppare in assetto verticale: portiere, difensore/i , centrocampista, punta...per un campionato tranquillo ma anche di più....
Re: COSENZA e VIALI
Ma soprattutto caro Valentini cosa aspetti a trovare un posto di lavoro al tuo amato Bucchi e risparmiare sull'ingaggio ?
Re: COSENZA e VIALI
Se il Pisa 2 anni fa a 8 minuti dalla fine della finale Pisa Monza non colpiva la traversa a portiere battuto...ora magari il Monza giocava ancora in B...il Pisa in A ecc ecc...pensa...1 centimetro...e cambia una stagione...marchigiano ha scritto: ↑giovedì 15 giugno 2023, 10:14 È strano il calcio e i suoi parametri di valutazione. Se non ci fosse stata la (semi)-papera di Andrenacci al 95esimo ora Viali e il suo Cosenza sarebbero retrocessi e le quotazioni del tecnico ridotte al minimo. Invece i "lupi" guarasciani si salvano incredibilmente per la sesta miracolosa volta. Ma tant'è. Di Viali uomo sappiamo poco/nulla, di Viali allenatore sappiamo quello che abbiamo visto fare con una rosa rinforzata solo parzialmente nel mercato di Gennaio. Che dire? Vedremo sul campo .
Ma TUTTO dipenderà dai movimenti di un mercato da sviluppare in assetto verticale: portiere, difensore/i , centrocampista, punta...per un campionato tranquillo ma anche di più....
Il calcio è crudele nella sua innegabile bellezza....
Per il resto vedremo chi resterà in rosa, escluso i sicuri partenti Leali Collocolo Falasco Lungoy Gondo Ciciretti Falzerano.
Se con Viali arrivassero in loro Micai e Brescianini...e dopo aver valutato Gnahore...per essere competitivi basterebbe una punta da doppia cifra, due terzini SX, un terzino Dx vice Adjapong ...ed un altro centrocampista se Gnahore non fosse idoneo.
8 uscite e 6 entrate...risparmieremo e saremo maggiormente competitivi