ASCOLI LA NOSTRA STORIA. 1971/72: l''approdo in SERIE B.
Inviato: lunedì 13 luglio 2020, 23:40
Estate 1971: nasce la squadra degli 11 giocatori oramai “battezzati” (complice il Tifometro...) GLI IMMORTALI.
E non si potrebbe trovare uno “slogan” più adeguato per:
MASONI
VEZZOSO
SCHICCHI
PAGANI
CASTOLDI
MINIGUTTI
COLOMBINI
VIVANI
BERTARELLI
GOLA
CAMPANINI
Rozzi “sente” che questo è l'anno buono !
Ed arrivano insomma 4 nuovi: il portiere Masoni dalla Lucchese, il terzino destro Vezzoso dall'Arezzo, l'ala Colombini dal Cesena ed il mediano Minigutti dal Prato.
Gli altri 7 titolari, reduci da un quarto posto in classifica, sono confermati. Confermato ovviamente è pure l'allenatore Carlo Mazzone.
Il Campionato parte il 12 settembre (a circa un mese da un'amichevole alquanto “calda” persa al Ballarin di S.Benedetto e caratterizzata da espulsioni e contusioni varie).
Siamo ancora nel Girone B della Serie C, che sostanzialmente vede protagoniste squadre emilano-romagnole, liguri, toscane e marchigiane: in particolare sono ben due le squadre appena retrocesse dalla Serie B inserite nel nostro raggruppamento (Massese e Pisa)
La Del Duca Ascoli comincia a S.Giovanni Valdarno contro la neo-promossa squadra locale. All'intervallo è ancora 0-0 poi nel secondo tempo il nostro nr 9 Giuliano Bertarelli segna il gol partita al 66'.
Circa 8000 spettatori assistono all'esordio della Del Duca fra le “mura amiche”: ospite è la Maceratese che viene battuta 2-1.
La Del Duca schiera già la “formazione tipo” che tramanderemo a memoria.
Il rigorista Pagani (dagli 11 metri al 16') ed il cannoniere Campanini (imprendibile rasoterra su punizione dal limite dell'area al 62') regalano la vittoria ai bianco-neri.
Altra marchigiana, altra bianco-rossa alla 3a giornata.
Anconitana – Del Duca – 1-1.
Le reti sono di Prunecchi in apertura ed ancora di Bertarelli nel secondo tempo.
Intanto la SPAL e la Massese (già 2 volte “corsara”) “volano” a punteggio pieno.
Ed alla 4a giornata è in programma Del Duca – SPAL.
Ascolani in maglia rossa con bordi bianco-neri davanti a circa 12000 spettatori.
A centrocampo si scambiano i saluti i capitani Pagani e Malatrasi (il glorioso ex-giocatore del Milan).
La partita è già di quelle che possono decidere un campionato.
Al 4' del primo tempo: perfetto cross teso da sinistra di Bertarelli – preciso "colpo" col piede destro di Colombini – palla nell'angolo sinistro della porta difesa da Marconcini – vantaggio Ascoli 1 a 0 !!!
Al 4' del secondo tempo: grande “discesa” a sinistra di Bertarelli – tiro/cross velenoso – Marconcini non trattiene – intervento provvidenziale e decisivo di Campanini – raddoppio Ascoli per il magnifico 2 a 0 !!!
A nulla serve al 87' il gol di Zini: proprio l'ala sinistra che con una doppietta decideva a favore dell'Imola quel match “sfortunato” sul finire della Stagione 1969/70 che (ricordate ?) “di fatto” estrometteva la Del Duca dalla lotta per la promozione in B.
La Del Duca e la Massese (“frenata” dal Prato) sono ora appaiate in vetta con 7 punti.
Si va a Rimini.
Al 27' assist dalla linea di fondo di Bertarelli e deviazione vincente da 3 metri di Colombini.
Ribaltano i romagnoli “a cavallo” dell'intervallo (doppietta di Spadoni).
Dopo soli 3' (al 62') Campanini e Colombini favoriti da uno strana “carambola” si trovano a tu per tu col portiere avversario, battutto dal tocco del nostro nr 11 (aiutatosi con una mano?).
Passano altri 3' ed il forte Valerio Spadoni fa tripletta realizzando il secondo rigore della giornata.
Ma la Del Duca non molla: Vivani al 70' avanza palla al piede e suggerisce l'assist per la doppietta di Campanini (finisce 3 a 3).
Il Rimini fallisce dunque “l'aggancio” in classifica alla Del Duca, che perciò continua ad essere capolista (ora pari a SPAL e Massese).
La Del Duca deve ospitare il Giulianova, reduce dale sue due disastrose trasferte (entrambe terminate 0-3) e dunque “combattivo”, tanto da chiudere il primo tempo in vantaggio “di misura”.
I bianco-neri reagiscono e nel secondo tempo confermano la “legge del 3” ai danni dei malcapitati abruzzesi, ridotti in 10 uomini: finisce 3 a 1 con rete di Castoldi e con doppietta di Campanini, che “ridicolizza” il terzino avversario Falcomer (prima con uno scatto “bruciante” chiuso dal pallonetto vincente sull'uscita del portiere e poi con un dribbling “ripetuto” ed “insistito” per andare a concludere in gol da posizione proibitiva). Si festeggia anche la centesima gara con l'Ascoli per Mario Vivani, che ha solo 22 anni e mezzo !
La “DEL DUCA” è prima in classifica in solitaria e può chiudere davvero in bellezza la propria epopea: ora solo e soltanto ASCOLI - come la nostra magnifica città - torna a chiamarsi il glorioso sodalizio bianco-nero, issatosi mai così in alto grazie al "mecenate" Cino Del Duca e grazie al suo immenso "erede" COSTANTINO ROZZI.
E non si potrebbe trovare uno “slogan” più adeguato per:
MASONI
VEZZOSO
SCHICCHI
PAGANI
CASTOLDI
MINIGUTTI
COLOMBINI
VIVANI
BERTARELLI
GOLA
CAMPANINI
Rozzi “sente” che questo è l'anno buono !
Ed arrivano insomma 4 nuovi: il portiere Masoni dalla Lucchese, il terzino destro Vezzoso dall'Arezzo, l'ala Colombini dal Cesena ed il mediano Minigutti dal Prato.
Gli altri 7 titolari, reduci da un quarto posto in classifica, sono confermati. Confermato ovviamente è pure l'allenatore Carlo Mazzone.
Il Campionato parte il 12 settembre (a circa un mese da un'amichevole alquanto “calda” persa al Ballarin di S.Benedetto e caratterizzata da espulsioni e contusioni varie).
Siamo ancora nel Girone B della Serie C, che sostanzialmente vede protagoniste squadre emilano-romagnole, liguri, toscane e marchigiane: in particolare sono ben due le squadre appena retrocesse dalla Serie B inserite nel nostro raggruppamento (Massese e Pisa)
La Del Duca Ascoli comincia a S.Giovanni Valdarno contro la neo-promossa squadra locale. All'intervallo è ancora 0-0 poi nel secondo tempo il nostro nr 9 Giuliano Bertarelli segna il gol partita al 66'.
Circa 8000 spettatori assistono all'esordio della Del Duca fra le “mura amiche”: ospite è la Maceratese che viene battuta 2-1.
La Del Duca schiera già la “formazione tipo” che tramanderemo a memoria.
Il rigorista Pagani (dagli 11 metri al 16') ed il cannoniere Campanini (imprendibile rasoterra su punizione dal limite dell'area al 62') regalano la vittoria ai bianco-neri.
Altra marchigiana, altra bianco-rossa alla 3a giornata.
Anconitana – Del Duca – 1-1.
Le reti sono di Prunecchi in apertura ed ancora di Bertarelli nel secondo tempo.
Intanto la SPAL e la Massese (già 2 volte “corsara”) “volano” a punteggio pieno.
Ed alla 4a giornata è in programma Del Duca – SPAL.
Ascolani in maglia rossa con bordi bianco-neri davanti a circa 12000 spettatori.
A centrocampo si scambiano i saluti i capitani Pagani e Malatrasi (il glorioso ex-giocatore del Milan).
La partita è già di quelle che possono decidere un campionato.
Al 4' del primo tempo: perfetto cross teso da sinistra di Bertarelli – preciso "colpo" col piede destro di Colombini – palla nell'angolo sinistro della porta difesa da Marconcini – vantaggio Ascoli 1 a 0 !!!
Al 4' del secondo tempo: grande “discesa” a sinistra di Bertarelli – tiro/cross velenoso – Marconcini non trattiene – intervento provvidenziale e decisivo di Campanini – raddoppio Ascoli per il magnifico 2 a 0 !!!
A nulla serve al 87' il gol di Zini: proprio l'ala sinistra che con una doppietta decideva a favore dell'Imola quel match “sfortunato” sul finire della Stagione 1969/70 che (ricordate ?) “di fatto” estrometteva la Del Duca dalla lotta per la promozione in B.
La Del Duca e la Massese (“frenata” dal Prato) sono ora appaiate in vetta con 7 punti.
Si va a Rimini.
Al 27' assist dalla linea di fondo di Bertarelli e deviazione vincente da 3 metri di Colombini.
Ribaltano i romagnoli “a cavallo” dell'intervallo (doppietta di Spadoni).
Dopo soli 3' (al 62') Campanini e Colombini favoriti da uno strana “carambola” si trovano a tu per tu col portiere avversario, battutto dal tocco del nostro nr 11 (aiutatosi con una mano?).
Passano altri 3' ed il forte Valerio Spadoni fa tripletta realizzando il secondo rigore della giornata.
Ma la Del Duca non molla: Vivani al 70' avanza palla al piede e suggerisce l'assist per la doppietta di Campanini (finisce 3 a 3).
Il Rimini fallisce dunque “l'aggancio” in classifica alla Del Duca, che perciò continua ad essere capolista (ora pari a SPAL e Massese).
La Del Duca deve ospitare il Giulianova, reduce dale sue due disastrose trasferte (entrambe terminate 0-3) e dunque “combattivo”, tanto da chiudere il primo tempo in vantaggio “di misura”.
I bianco-neri reagiscono e nel secondo tempo confermano la “legge del 3” ai danni dei malcapitati abruzzesi, ridotti in 10 uomini: finisce 3 a 1 con rete di Castoldi e con doppietta di Campanini, che “ridicolizza” il terzino avversario Falcomer (prima con uno scatto “bruciante” chiuso dal pallonetto vincente sull'uscita del portiere e poi con un dribbling “ripetuto” ed “insistito” per andare a concludere in gol da posizione proibitiva). Si festeggia anche la centesima gara con l'Ascoli per Mario Vivani, che ha solo 22 anni e mezzo !
La “DEL DUCA” è prima in classifica in solitaria e può chiudere davvero in bellezza la propria epopea: ora solo e soltanto ASCOLI - come la nostra magnifica città - torna a chiamarsi il glorioso sodalizio bianco-nero, issatosi mai così in alto grazie al "mecenate" Cino Del Duca e grazie al suo immenso "erede" COSTANTINO ROZZI.