ASCOLI LA NOSTRA STORIA. Il Dopo-Guerra: 1947/48
Inviato: martedì 9 maggio 2017, 21:14
1947/48
La Serie C 1947/48 è un torneo particolare in quanto volto a ristrutturare “la piramide” del calcio in Italia.
Solo le migliori squadre di ogni girone avrebbero mantenuto la categoria e dunque composto la Terza Divisione dall'anno successivo.
La stragrande maggioranza delle altre compagini pertanto sarebbe confluita nella Quarta Divisione (denominata Promozione Interregionale), analogo dell'odierna Serie D.
Anche quest'anno notevolissimo in quanto diametralmente opposto il divario fra rendimento interno ed esterno: in casa cediamo punti solo alle migliori squadre del girone ma vinciamo con quasi tutte le altre avversarie mentre in trasferta perdiamo praticamente ovunque (ancora "umiliante" la sconfitta contro la Portocivitanovese, che ci sommerge 5-1 nell'ultima gara in bianco-nero di Guido Lucidi).
Fra le marchigiane sopravanziamo in classifica solo la Portocivitanovese, retrocessa assieme al ritirato Giulianova.
Maceratese e Samb (ammesse alla nuova Serie C), Tolentino e Fermana chiudono davanti a noi.
Spiccano i 4-0 su Tolentino e Lanciano e la doppia vittoria sulla Fermana.
In sostanza abbandoniamo la Serie C e ci ritroviamo nella categoria inter-regionale: ci rimarremo per 4 Stagioni, l'ultima nel 1951/52 quando arrivando terzi in classifica riusciremo ad ottenere l'ammisione alla neonata IV Serie.
La Serie C 1947/48 è un torneo particolare in quanto volto a ristrutturare “la piramide” del calcio in Italia.
Solo le migliori squadre di ogni girone avrebbero mantenuto la categoria e dunque composto la Terza Divisione dall'anno successivo.
La stragrande maggioranza delle altre compagini pertanto sarebbe confluita nella Quarta Divisione (denominata Promozione Interregionale), analogo dell'odierna Serie D.
Anche quest'anno notevolissimo in quanto diametralmente opposto il divario fra rendimento interno ed esterno: in casa cediamo punti solo alle migliori squadre del girone ma vinciamo con quasi tutte le altre avversarie mentre in trasferta perdiamo praticamente ovunque (ancora "umiliante" la sconfitta contro la Portocivitanovese, che ci sommerge 5-1 nell'ultima gara in bianco-nero di Guido Lucidi).
Fra le marchigiane sopravanziamo in classifica solo la Portocivitanovese, retrocessa assieme al ritirato Giulianova.
Maceratese e Samb (ammesse alla nuova Serie C), Tolentino e Fermana chiudono davanti a noi.
Spiccano i 4-0 su Tolentino e Lanciano e la doppia vittoria sulla Fermana.
In sostanza abbandoniamo la Serie C e ci ritroviamo nella categoria inter-regionale: ci rimarremo per 4 Stagioni, l'ultima nel 1951/52 quando arrivando terzi in classifica riusciremo ad ottenere l'ammisione alla neonata IV Serie.