Re: ASCOLI LA NOSTRA STORIA. la A.S. Del Duca Ascoli (1957/58).
Inviato: martedì 28 agosto 2018, 22:41
1957/58.
Campionato Interregionale – Seconda Categoria – Girone G.
La “Del Duca Ascoli” 1957/58 partecipa al Campionato Interregionale, transitorio assetto assunto dalla IV Serie (cioè la categoria immediatamente inferiore alla Serie C).
C'è però da sottolineare che la competizione per una riforma dei campionati viene per quest'anno suddivisa su due livelli: Prima Categoria (3 gironi, che devono laureare le 3 promosse in Serie C) e Seconda Categoria dove si colloca la squadra ascolana (assieme ad altre 127 squadre, che divise in 8 gironi avrebbero battagliato per le 8 promozioni in Prima Categoria).
In particolare i bianco-neri sono inseriti nel Girone G della “Seconda Categoria” assieme a squadre abbruzzesi, molisane, lucane, pugliesi ed anche campane: siamo in pratica al “V gradino” della “piramide calcistica italiana” (equivalente dell'attuale Serie D).
L'ambiziosa “Del Duca” inserisce in squadra il terzino sinistro Di Matteo e l'interno sinistro sambenedettese Gustavo Travaglini, già allenato da Notti e protagonista in riviera della prima promozione in Serie B della Samb nel 1956. Assieme a Palestini e Traini salgono così a tre i sambenedettesi “fedelissimi” di Notti che si esibiscono in maglia bianco-nera, forti della loro esperienza.
Alla Del Duca Ascoli - fra le mura amiche - riesce qualcosa di clamoroso: il record imbattibile di vincere tutte e 15 le partite disputate nel proprio stadio, arricchito dall'incredibile “exploit” di non concedere neppure un gol agli avversari. All'ultima Giornata altri due “records”: si batte il Matera per 13 a 0 e Mercuri realizza addirittura 6 reti in 90' portandosi a quota 20 in campionato.
La Del Duca – forte del miglior attacco e della miglior difesa del torneo – tuttavia dopo le 30 partite previste viene sopravanzata di un punto dall'Ortona e chiude al secondo posto in classifica.
Poco male ! In corso d'opera la FIGC torna sui propri passi decidendo per ampliare la Serie C 1958/59 e per riunificare la IV Serie su un unico livello: dunque si passa comunque dalla “V categoria” alla “IV categoria” del Calcio Italiano, proprio come l'Ortona capolista.
Squadra tipo:
Bocca - Chiossi - Di Matteo - Palestini - Ghezzi - Ghedini - Pastore - F. Rossi - Traini - Travaglini - Mercuri
Campionato Interregionale – Seconda Categoria – Girone G.
La “Del Duca Ascoli” 1957/58 partecipa al Campionato Interregionale, transitorio assetto assunto dalla IV Serie (cioè la categoria immediatamente inferiore alla Serie C).
C'è però da sottolineare che la competizione per una riforma dei campionati viene per quest'anno suddivisa su due livelli: Prima Categoria (3 gironi, che devono laureare le 3 promosse in Serie C) e Seconda Categoria dove si colloca la squadra ascolana (assieme ad altre 127 squadre, che divise in 8 gironi avrebbero battagliato per le 8 promozioni in Prima Categoria).
In particolare i bianco-neri sono inseriti nel Girone G della “Seconda Categoria” assieme a squadre abbruzzesi, molisane, lucane, pugliesi ed anche campane: siamo in pratica al “V gradino” della “piramide calcistica italiana” (equivalente dell'attuale Serie D).
L'ambiziosa “Del Duca” inserisce in squadra il terzino sinistro Di Matteo e l'interno sinistro sambenedettese Gustavo Travaglini, già allenato da Notti e protagonista in riviera della prima promozione in Serie B della Samb nel 1956. Assieme a Palestini e Traini salgono così a tre i sambenedettesi “fedelissimi” di Notti che si esibiscono in maglia bianco-nera, forti della loro esperienza.
Alla Del Duca Ascoli - fra le mura amiche - riesce qualcosa di clamoroso: il record imbattibile di vincere tutte e 15 le partite disputate nel proprio stadio, arricchito dall'incredibile “exploit” di non concedere neppure un gol agli avversari. All'ultima Giornata altri due “records”: si batte il Matera per 13 a 0 e Mercuri realizza addirittura 6 reti in 90' portandosi a quota 20 in campionato.
La Del Duca – forte del miglior attacco e della miglior difesa del torneo – tuttavia dopo le 30 partite previste viene sopravanzata di un punto dall'Ortona e chiude al secondo posto in classifica.
Poco male ! In corso d'opera la FIGC torna sui propri passi decidendo per ampliare la Serie C 1958/59 e per riunificare la IV Serie su un unico livello: dunque si passa comunque dalla “V categoria” alla “IV categoria” del Calcio Italiano, proprio come l'Ortona capolista.
Squadra tipo:
Bocca - Chiossi - Di Matteo - Palestini - Ghezzi - Ghedini - Pastore - F. Rossi - Traini - Travaglini - Mercuri