Re: Aneddoti
Inviato: domenica 4 agosto 2013, 8:47
ven ago 02, 2013 2:02 pm
lafaina ha scritto:Questa (che è molto difficile far capire esattamente a tutti, perché diverse cose si prestano a non essere capire ai tempi di oggi. Racconto uno stato d’animo) successe il mercoledì o giovedì di metà marzo dell’anno 1978 (quello dei record in serie B).
Premessa.
L’Ascoli, la domenica veniva da una vittoria sonante col Brescia guidata, come al solito, da un immenso Adelio Moro.
La domenica successiva il campionato riposava.
Si riiniziava l’altra domenica (di Pasqua) col derbyssimo a San Benedetto del Tronto.
Noi, e che lo dico a fare, avevamo ammazzato da tempo il campionato e avevamo un piede e tre quarti in serie A (solo la matematica ancora non era con noi, solo la matematica).
Eravamo a scuola e da non molto avevamo iniziato la prima ora oppure eravamo alla seconda (non riesco a ricordare perfettamente).
Trentacinque anni fa, se c’era un fatto di cronaca eclatante all’esterno: dentro la classe poteva anche non arrivare.
Non c’erano fonti d’informazione così dirette.
E immediate.
Altra cosa, il periodo storico che si attraversava e l’aria quotidiana che si respirava.
A San Benedetto c’era un piccola “colonia” di fiancheggiatori se non appartenenti (come Peci e Lu lattare – piunti -) alle brigate rosse.
Avevamo diciassette anni e noi ragazzi, da quattro o cinque anni, avevamo trascorso l’adolescenza e l’avvicinarsi alla giovinezza, in compagnia di notizie che parlavano, con cadenza plurigiornaliera, di rapimenti; di azzoppamenti; di omicidi politici; di disordini e manifestazioni oceaniche; scioperi conditi da violenze.
Erano gli anni di piombo: quelli del terrorismo e delle stragi e degli agguati che ormai non facevano più notizia.
Insomma crescevamo inconsapevolmente in questo clima e ci aveva assorbito la normalità.
Il fatto straordinario era, che il tg si aprisse con una notizia differente da qualche attentato terroristico.
Ma vivevamo in Ascoli.
Dunque…prima o seconda ora in classe.
Inizia a diffondersi, dentro la classe, con un piccolissimo tam tam che avevano rapito MORO.
(vi prego non è irriverenza, non inorridite )
Come la voce si diffonde, G.T. mio compagno di classe, perspicacemente, riassunse il primo sospetto e prima preoccupazione della maggioranza della classe.
“I pesciaroli hanno rapito MORO. Così non può giocare il derby a Pasqua.
Hanno preso due piccioni con una fava: da brigatisti rossi e da tifosi sambenedettesi!”
Tutto, nel giro di cinque minuti, parlandone col prof si era chiarito.
Il rapito era ALDO (e non ADELIO) MORO. Il capo politico della DC e, purtroppo, trucidato i cinque uomini di scorta.
All’intervallo, come comitato studentesco d’istituto e come comitati di classe, già si organizzavano le manifestazioni per il giorno dopo. Il fatto era monopolizzante, sia chiaro.
Però, nella maggioranza, quindi non solo nella ns classe, il primo pensiero di sospetto e di preoccupazione fu uno: “
“I pesciaroli hanno rapito MORO. Così non può giocare il derby a Pasqua.
Hanno preso due piccioni con una fava: da brigatisti rossi e da tifosi sambenedettesi!”
La sera in piazza (a quei tempi, ascoli strusciava in piazza e parlava, osservava e si faceva osservare. C’era, ogni sera, il pienone in piazza) nei ns discorsi si parlva del fatto di cronaca amancora emergeva che il primo pensiero era stato di un commando sambenedettese ai danni del ns Adelio e non altro.
Anche la sera dopocena, al ba r che ero solito frequentare, il fatto teneva banco.
E anche lì: tra impiegati pubblici, privati e operai e pensionati, la maggioranza raccontava che, “come ho appreso la notizia anch’io ho subito pensato che:
I pesciaroli hanno rapito MORO. Così non può giocare il derby a Pasqua.
Hanno preso due piccioni con una fava: da brigatisti rossi e da tifosi sambenedettesi!”
Eheheheheheheheh…
Per far capire che l’Ascoli in quei tempi era il primissimo pensiero (anche inconscio) dell’ascolano che respirava l’Ascoli dalla mattina alla sera!
“Hanno rapito MORO!”
“E’ state li pesciaruole pe nen fallu giocà a lu derby!”
Ciao belliiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii